LA CAMPAGNA NATALIZIA DI QUEST’ANNO

A fine settimana è arrivato in Associazione l’ultimo regalo di questa “diversa” campagna natalizia: un buono sconto, a cura della Cassa Edile di Catania, donatoci personalmente dal Sig. Restifo, membro del CD di questa struttura.

La possiamo sicuramente definire “diversa” perché privata, a causa della pandemia, dalle tantissime manifestazioni organizzate per noi negli anni scorsi proprio in questo periodo ed inoltre senza la pressante frenesia delle continue consegne di pandorini e panettoncini nelle scuole, nelle aziende, alle famiglie, ad innumerevoli sostenitori: una scelta quest’ultima a tutela dei ragazzi in cura in una casetta che continua purtroppo ad essere sempre strapiena di ospiti.

Pur nondimeno, durante tutto questo periodo, con molto ordine, sono arrivati in casetta un professionale piano portato dalla Dr.ssa Condorelli per conto della fam. Torre, il simpatico gioco Forza Quattro donato dalla Fam. Scuto/Rapisarda che sarà montato prossimamente nella nostra area giochi, parecchi pacchi colazione a cura della dott.ssa Monica Tosto ed un’infinità di giocatoli raccolti dalle Associazioni “Le Ali di Giorgia” e “Il sorriso di Ludovica” per i nostri guerrieri, oltre a quelli già ricevuti da Marco Biagianti.Anche i nostri volontari Ibiscus, che non vedono l’ora di poter riprendere la loro abituale attività in casetta, non si sono fermati ed hanno contribuito a procurare ed installare alcune postazioni di Play Station fortemente richieste, e con molta caparbietà hanno organizzato “on line” il calendario dell’avvento e la riuscitissima “Tombola dei Guerrieri dell’Epifania.

Infine tante sono state le donazioni in denaro ricevute sia da tante nostre famiglie, da tanti altri sostenitori, che spesso non riusciamo a ringraziare per la non conoscenza di indirizzo, classi di ragazzi degli IC E.De Amicis e XX Settembre di Catania e Spirito Santo di Messina o da strutture quali CRAL MPS, Laboratorio di Fisica INFN e di Rete Ferroviaria Italiana RFI.

Ringraziamo tutti per ogni singolo gesto fatto e che senz’altro si proseguirà a realizzare!

Continuiamo senza sosta a ribadirlo: anche se solo virtualmente, vogliamo decisamente stringerci intorno a tutti i ragazzi in cura, alle loro famiglie, a tutti gli operatori sanitari che oggi combattono insieme una complessa battaglia contro la malattia che li tormenta, soprattutto in questo particolare momento storico nel quale si è purtroppo più isolati.

E, in qualsiasi periodo, il più semplice segno di solidarietà rimane l’unico mezzo che abbiamo per alimentare non solo abbondanti e tranquilli sorrisi, ma la speranza di un ritorno ad una vita estremamente serena.